19 APRILE 2021, ORE 17.00

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La pandemia da Covid-19 ha evidenziato la fragilità di molti sistemi complessi economico-sociali: dalle amministrazioni pubbliche, alla sanità, agli stessi governi. In un contesto drammatico come questo l’industria ha rappresentato uno dei pochi “sistemi” dimostratosi capace di reggere un urto tanto violento, quanto inatteso. Il Veneto e il Nordest – nonostante un’adeguata gestione dell’emergenza – hanno pagato un tributo elevatissimo in termini di vite umane, di sacrificio e di costi economici causati dal fermo forzato non solo del loro sistema manifatturiero, collocato ai vertici mondiali, ma anche di quell’universo dei servizi che li caratterizza, prima fra tutti l’industria turistica. I provvedimenti assunti nel difficile 2020 sono stati in larga misura una risposta emergenziale e risarcitoria; a questi non sempre coerenti e quasi mai solleciti provvedimenti devono ora seguire politiche di rilancio e riforma strutturali. Oggi il Veneto e la sua società devono misurarsi con una triplice sfida: i ritardi del Paese, gli effetti diretti e indiretti prodotti dalla pandemia da Covid-19 e la forza dirompente dell’inarrestabile Quarta Rivoluzione Industriale. L’idea di sistema locale che si intende ri-costruire diventa così l’elemento centrale di un’ormai indispensabile strategia di sviluppo inserita coerentemente all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza e di Next Generation EU. Sfide complesse, quelle appena richiamate, che richiedono visioni integrate e capacità di mobilitare il pubblico e il privato all’interno di una visione di lungo periodo. È il momento di impegnarsi per creare un’Italia non solo valorosa nel resistere, ma pronta a ricostruire perché capace di sognare il proprio futuro. Su questi temi ha ragionato un think tank di esperti promosso dal Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Assindustria Venetocentro, il cui lavoro sarà presentato nel corso di questo incontro.