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Areo #67 p. 110 2/ Imprese EUROSYSTEM Eurosystem S.p.A. , Gruppo IT con sede a Villorba, continua la sua crescita nei servizi ICT con nuove aggregazioni aziendali. Conclusa da poco una nuova aggregazione nel territorio udinese, il Gruppo annuncia l’interesse nella ricer- ca di nuove acquisizioni. Così il Ceo dell’azienda, Gian Nello Piccoli: “Siamo molto soddisfatti della recente sinergia nata con Fill In The Blanks di Udine, entrata nell’asset societario del Gruppo, e siamo altrettanto orgogliosi di aver inaugurato dei nuovi uffici a Bergamo dove siamo presenti dal 2002. In parti- colare questa novità fa parte di un am- pio proget to di crescita che vede Eurosystem ampliare la sua presenza in tutto il territorio nazionale con un im- p o r t a n t e f o c u s s u l t e r r i t o r i o lombardo”. Il Gruppo si compone oggi di 6 società, con headquarter a Treviso, filiali a Ber- gamo, Bologna, Udine, Firenze, Ferra- ra, Verona e 170 collaboratori. Chiude il 2020 con un fatturato di oltre 20 mi- lioni e una crescita del 43% dal 2017 al 2020, ma entro il 2023 prevede un au- mento del fatturato del 50% e un ulte- riore consolidamento della presenza nel Nord e Centro Italia, con una particola- re attenzione per Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. “Veneto, Lombardia ed Emilia Roma- gna – afferma Gian Nello Piccoli – so- no terre frizzanti e creative, modelli da imitare per prosperità e crescita. Vo- gliamo inoltre rafforzare le collabora- zioni con il tessuto imprenditoriale e le istituzioni di questi territori. Annuncia- mo quindi in via ufficiale il nostro inte- resse a continuare la crescita attraverso nuove aggregazioni di aziende, perché la nostra esperienza ci ha insegnato che creare sinergie di valore è sinonimo di successo. I settori per noi interessanti ti Uniti, Germania, Serbia e Romania. “Ma il 60% della produzione rimane ad Asolo: crediamo nella filiera corta”, ha specificato Sandro Parisotto. “Ovvia- mente, per alcune produzione non è pensabile riportare tutto in casa, ma il atto di produrre al 90% in stabilimenti di proprietà ci permette di controllare tutti i passaggi e garantire qualità”. Scarpa dal 2019 è sponsor della nazio- nale italiana di scialpinismo, disciplina inforte crescita che debutterà alle Olim- piadi invernali di Milano – Cortina del 2026. L’azienda ha inoltre intrapreso il percorso per diventare Società Benefit, arrivando a utilizzare il 100% di ener- gia da fonti rinnovabili. Investe inoltre il 5% del fatturato in Ricerca e Svilup- po, e deposita ogni anno quattro richie- ste di brevetto nel campo dei materiali ‘verdi’ per la produzione di calzature. Un esempio è stata nei mesi scorsi Spi- rit by Scarpa, realizzata con materiali riciclati e rinnovabili. Segue alla Mojito Bio, prima scarpa certificata biodegra- dabile al 100%. La tomaia della Spirit è realizzata in co- tone Canvas 70% riciclato e 30% biolo- gico, con rinforzi di nuova generazione biodegradabili e rinnovabili; anche l’al- lacciatura è caratterizzata da lacci in PE 100% riciclato, derivato da materiali per l’imballaggio, bottiglie e contenitori per alimenti. La suola Presa by Scarpa ha un’intersuola in EVA, di cui il 15 % è ri- ciclato, mentre il battistrada è realizza- to per un 40% di gomma riciclata ed un 30% di gomma naturale. “All’inizio dell’anno abbiamo lanciato il nostro Green Manifesto, un impegno programmatico che allinea l’attività del- la nostra azienda ai migliori standard internazionali in termini di sostenibilità – ha dichiarato Sandro Parisotto –. A di- stanza di pochi mesi abbiamo proposto sul mercato due prodotti che rappresen- tano per noi un passaggio fondamentale all’interno di questo percorso. Da sem- pre produciamo calzature che durano nel tempo e dedichiamo importanti ri- sorse allo studio di soluzioni innovative che bilancino tecnologia, scelta dei ma- teriali e gusto estetico. Oggi compiamo un salto di qualità che proietta la nostra azienda in una dimensione totalmente nuova e traccia la rotta per il futuro di un intero comparto”. www.scarpa.net Nelle foto: Sandro Parisotto, Presidente interna del profilo in alluminio è stata rivista per consentire allo stesso di dia- logare con una struttura di carpente- ria in acciaio, ottenendo così un corpo unico dal punto di vista strutturale, che non altera in alcun modo il principio di tenuta della facciata. Oltre alla qualità architettonica della facciata, è stata po- sta particolare attenzione alla semplici- tà e all‘efficienza di lavorazione e posa in opera. Schüco Italia ha fornito tutta la documentazione necessaria per velo- cizzare considerevolmente i processi di realizzazione in officina e semplificare la fase di installazione cantieristica. I sistemi Schüco sono stati inoltre utiliz- zati per i serramenti e le porte dell’in- tero ospedale. www.schueco.it SCARPA Scarpa S.p.A. di Asolo, protagonista nelle calzature da montagna, ha chiuso il 2020 con un fatturato di 110 milioni di euro, in crescita del +3,7% sul dato del 2019, pur con un fermo di 70 giorni per la pandemia. “Un risultato eccezio- nale – ha spiegato il Presidente Sandro Parisotto – dovuto alla forte ripresa degli ordini nel secondo semestre per il boom delle attività outdoor. Un trend positivo che è continuato nel 2021”. L’Ebitda è stato in linea con l’anno pre- cedente, attestandosi a 14,4 milioni di euro. Ad Asolo i collaboratori dono 330, nel mondo 1.200. L’azienda, fondata nel 1938 da Ru- pert Edward Cecil Guiness e acquisita vent’anni più tardi dalla famiglia Pa- risotto, è oggi alla seconda generazio- ne con Sandro (Presidente); Cristina (Ricerca e Sviluppo, Design) e Davi- de (Sicurezza ambientale e industria- le, Relazioni industriali) Parisotto, che ne esercitano il controllo con la Corna- ro Holding. Oggi, l’export raggiunge 55 Paesi e l’azienda realizza oltre l’80% dei ricavi all’estero con sedi in Cina, Sta-

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