Data |
Padova, 3 giugno 2008 |
Oggetto |
Competitività: Confindustria Padova, imprenditori "a lezione" da Brembo.
Questa sera, martedì 3 giugno ore 21, incontro con Alberto Bombassei |
Tipologia |
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Conf. Informa |
Pubblica in Confindustria Informa |
Comunicato Stampa
Questa sera, martedì 3 giugno, ore 21 allo Sheraton Padova Hotel incontro
con Alberto Bombassei, vice presidente di Confindustria per le relazioni industriali
CONFINDUSTRIA PADOVA: IMPRENDITORI “A LEZIONE”
DA BREMBO, SUCCESSO CHE VIAGGIA IN HARLEY E FERRARI
Per il ciclo “In gara col tempo” le Pmi padovane a confronto con il gruppo bergamasco
leader nei sistemi frenanti per F1, Ferrari, Porsche, Bmw
(Padova - 03.06.2008) - Il vice presidente di Confindustria per le relazioni industriali Alberto Bombassei e la “sua” Brembo saranno i protagonisti del terzo incontro del ciclo "In gara col tempo" di Confindustria Padova, che propone sei lezioni di management per le piccole e medie imprese con altrettanti imprenditori e casi aziendali di successo.
Alberto Bombassei salirà “in cattedra” questa sera, martedì 3 giugno, alle ore 21.00, allo Sheraton Padova Hotel (uscita A4 - PD Est) per l’incontro “Sempre in pole position. Dai dischi freno ai sistemi frenanti: l’inarrestabile corsa di Brembo”, promosso da Confindustria Padova con il coordinamento scientifico della facoltà di economia dell’Università di Padova e il sostegno di Intesa SANPAOLO, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e UMANA.
L’azienda bergamasca, scelta da Ferrari dal 1975 per i sistemi frenanti delle vetture di F1 e che vanta un palmares di campioni mondiali equipaggiati in diverse categorie a quattro e due ruote, è infatti una “best practice” da studiare per comprendere come affrontare transizioni e processi di crescita. Il vice presidente di Confindustria Padova Massimo Pavin accompagnerà Bombassei a raccontare il percorso e le strategie che hanno portato Brembo ad essere il primo produttore italiano di dischi freno diretti al mercato del ricambio, per arrivare alla consacrazione della leadership per tecnologia e qualità “conquistando” Ferrari, ma anche Porsche, Mercedes, BMW, Chrysler oltre ai veicoli industriali di Iveco, Renault, Mercedes.
L’interesse del caso Brembo è concentrato sui suoi asset strategici: lavoro di squadra, innovazione di prodotto, qualità totale e intuito imprenditoriale. È l’alchimia di questi tre fattori che ha segnato e oggi conferma il successo del gruppo bergamasco. Nato nel 1961 come piccola officina meccanica, Brembo oggi è leader nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi frenanti ad alte prestazioni per auto, moto e veicoli industriali, ma anche per mountain bike. Con oltre 4.300 collaboratori (il 10% impegnati nella ricerca e sviluppo), il gruppo opera in Italia, Polonia, Spagna, Gran Bretagna, Francia, Svezia, USA, Brasile, Messico, Cina, Giappone, India. Nel 2007 ha realizzato un fatturato di 911,9 milioni di euro.
«L’economia della conoscenza richiede uno sforzo creativo e tecnologico e un confronto costante con partner e competitor - spiega il presidente di Confindustria Padova, Francesco Peghin -. Brembo è un’assoluta eccellenza in questo senso. L’abbiamo scelta per affrontare il tema del passaggio dai prodotti ai sistemi-prodotto nelle strategie industriali. L’azienda ha intrapreso percorsi di crescita e sviluppo intelligenti e mirati, sapendosi mettere in discussione e rinnovandosi nei momenti critici. È una storia che può essere da stimolo ed esempio per tutte quelle Pmi che ricercano strategie vincenti per emergere nella competizione internazionale».
Informazioni sugli incontri “In gara con il tempo” su: www.confindustria.pd.it
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